Il Comune di Andalo e le Associazioni locali insieme per la solidarietà

In occasione della festa patronale, il Comune di Andalo e le associazioni locali hanno organizzato una cena di beneficenza per i bambini malati di tumore e le famiglie assistite da AGOP Onlus.

Un grande successo per il pranzo di beneficenza tenutosi la scorsa domenica in occasione della Festa dei SS Patroni Vito, Modesto e Crescenzia e per la “Giornata delle Associazioni”. Una splendida giornata in cui la comunità di Andalo ha vissuto la festa patronale ritrovandosi al Palacongressi, dopo la Santa Messa.

Grazie all’impegno ed agli sforzi congiunti di Andalo Life – Trentino, Vigili del Fuoco Andalo e Altopiano Paganella Calcio, l’evento è riuscito a riunire 460 partecipanti che, con la loro generosità, hanno contribuito a raccogliere la somma di 685€ per sostenere i progetti di AGOP Onlus, quotidianamente impegnata nell’assistenza globale ai bambini malati di tumore ed alle loro famiglie durante le prolungate terapie oncologiche.

L’iniziativa di solidarietà è stata organizzata dal “Circolo Bella età”, associazione di pensionati che annovera quasi trecento iscritti. E’ stato il presidente del circolo, Egidio Bottamedi, a consegnare la somma raccolta alla responsabile AGOP di Trento, Barbara Gabba.

Il sindaco Alberto Perli ha ricordato che il Comune di Andalo, in occasione della visita a Papa Francesco del 10 dicembre scorso a Roma, ha stipulato con AGOP un “patto di amicizia”, che prevede un impegno concreto del Comune verso i bimbi in cura a Trento, ospitati con le loro famiglie negli appartamenti AGOP: “E’ un piccolo segno di vicinanza – ha dichiarato il sindaco – con il quale la comunità di Andalo vuole sentirsi partecipe alla lotta che questi bambini sostengono quotidianamente.”

Tutta l’AGOP esprime, da parte di tutti i bambini assistiti, un sentito ringraziamento al Comune di Andalo, a tutte le realtà locali che si sono impegnate nell’organizzazione di questo evento e a tutti gli abitanti del paese che hanno sempre manifestato una grande sensibilità e generosità verso le famiglie dell’associazione oncologica.